In prova: Michelin Anakee Road

Abbiamo provato le Anakee Road, le gomme per maxienduro che Michelin propone per i motociclisti che amano viaggiare su strada senza negarsi qualche puntatina sulle strade bianche.

di Antonio Femia


Chi compra una maxienduro non sempre lo fa per avventurarsi su centinaia di chilometri di strade a fondo naturale, preferendo magari lunghi viaggi su asfalto e a pieno carico.

In questi casi uno pneumatico tassellato o semitassellato avrebbe poco senso e poca efficacia. I produttori hanno ascoltato questa richiesta del mercato inserendo nei loro cataloghi pneumatici adeguati. Anakee è la serie di pneumatici Michelin dedicata alle maxienduro di media e grossa cilindrata, moto potenti e a volte piuttosto pesanti, create per andare un po’ ovunque e molto usate dai viaggiatori per via della loro ergonomia e bagagliabilità.

La serie offre diversi modelli con capacità off road crescenti misurabili con il rapporto vuoto/pieno della scolpitura del battistrada. Anakee Road è il più stradale con il 17% di vuoti, appena il 3% in più rispetto alle Michelin Road 6, le gomme stradali pure da cui le Anakee Road derivano come concezione. È un po’ come se la Casa francese avesse declinato il suo pneumatico da tourer stradale in una versione per le strade sporche.

Michelin Anakee Road: Come sono fatti

Essendo create per le maxienduro, le Anakee Road sono disponibili nelle misure tipiche per queste moto, ovvero gli anteriori per cerchi da 19” e da 21” e posteriori per quelli da 17” e 18” negli indici di velocità più comuni.

Osservando le linee del battistrada si vede come non convergono simmetricamente ma sono sfalsate con dei tagli diagonali alternati al centro: una soluzione che oltre a dare un look vagamente aggressivo offre quel poco di artiglio che serve per fare presa sulle strade bianche.

Le mescole utilizzate sono due, entrambe 100% silice ma con durezze diverse e combinate secondo la tecnologia Michelin 2CT+: al centro c’è la mescola più dura che si estende sotto quella più morbida delle spalle in modo da offrire maggiore rigidità e stabilità in curva.

Questo gioco delle mescole di durezza diversa permette alla parte centrale del battistrada di durare oltre il 45% in più, mentre l’aderenza in curva migliora di oltre il 25%.

A consentire queste prestazioni contribuiscono le tecnologie utilizzate per la carcassa radiale. Radial-X Evo utilizza le tele della sommità poste perpendicolarmente al senso di rotolamento, con una conformazione che offre stabilità alle alte velocità.

Per contenere le deformazioni dovute alle alte temperature e ridurre il peso della carcassa, le tele della sommità sono realizzate in Kevlar utilizzando la tecnologia Aramid Shield di Michelin.

Michelin Anakee Road: Come vanno

Abbiamo provato gli pneumatici Anakee Road su strade principali e secondarie tra Lombardia e Piemonte che abbiamo percorso su una Moto Guzzi V85 TT, non pesantissima ma neanche un fuscello con in suoi 230 kg in ordine di marcia.

Fin dal rodaggio dei primi chilometri su strade urbane si nota il comfort offerto dalle tecnologie menzionate più sopra: binari del tram, pavé, toppe e buche vengono assorbite dagli pneumatici prima ancora che dalle sospensioni senza che la moto si scomponga.

Un comportamento confermato durante la trasferta autostradale a velocità da codice (e qualche puntatina oltre) durante la quale permane la sensazione di viaggiare sul morbido e con un rumore di rotolamento praticamente nullo.

Il grip e il comfort sono ottimi sull’asfalto ad alte velocità come sulle pavimentazioni grezze: abbiamo percorso diversi tratti pavimentati in cemento e altri con asfalto in pessime condizioni senza mai ravvisare perdite di aderenza o scossoni, un’impressione confermata dal controllo di trazione della moto che raramente è entrato in azione.

Da segnalare una leggera perdita di aderenza sulle strisce pedonali bagnate quando si dà gas in maniera convinta, ma niente che un normale controllo di trazione non riesca a tenere a bada. L’efficacia delle tecnologie utilizzate per la carcassa risulta evidente quando si inizia a danzare nel misto, con la mescola morbida delle spalle che tiene la moto come su un binario.

La curva del profilo permette di andare giù in curva rapidamente ma senza dare la sensazione di cadere all’interno, permettendo inoltre di cambiare direzione in modo quasi telepatico. Anche dopo una giornata sull’asfalto rovente il sostegno della carcassa non viene meno, offrendo il giusto supporto per reagire alla guida dinamica.

Non potevamo infine esimerci dal provare i Michelin Anakee Road anche su fondo naturale, esplorando un paio di strade in cerca di nuovi itinerari. Che si tratti di terra compatta o di brecciolino la scolpitura ha sempre restituito il giusto grip per procedere anche allegri senza perdere l’anteriore e con un buon controllo del posteriore.

Si procede sugli sterrati senza l’ansia di ribaltarsi, godendosi la strada e l’esplorazione ben oltre quel 10% di utilizzo off road previsto dalla scheda tecnica. Sicuramente si tratta di un buon pneumatico per lunghi viaggi anche in due e a pieno carico, anche con moto dal peso importante; restituisce un senso di sicurezza e affidabilità e non tradisce negli ultimi chilometri di sterrato per raggiungere la baita dopo una giornata di viaggio.

È ancora presto per dire quanto dureranno ma possiamo già essere ottimisti, considerando che gli Anakee Adventure di primo equipaggiamento sulla V85 TT hanno mantenuto le prestazioni per oltre 12.000 km. Se buon sangue non mente, aggiorneremo questa recensione tra parecchio tempo.

Misure

Gli pneumatici Michelin Anakee Road sono disponibili nelle seguenti misure:

Anteriore

110/80 R19 59V
120/70 R19 60V
120/70 ZR19 60W
90/90 21 54V

Posteriore

150/70 R17 69V
170/60 R17 72V
170/60 ZR17 72W
150/70 R18 70V

Michelin Anakee Road
Aderenza
8.5
Maneggevolezza
8
Comfort
8.5
Versatilità
7
Pro
Silenziosità
Direzionalità
Grip su asfalto
Contro
Poco grip su segnaletica orizzontale bagnata
Poca versatilità fuori dall'asfalto
Misure limitate a cerchi anteriori da 19" e 21"
8
Totale